Vergine Giurata di Laura Bispuri in concorso a Berlino

Laura Bispuri sul set 2Sarà VERGINE GIURATA, l’opera prima della giovane regista romana Laura Bispuri, già vincitrice con i suoi corti di un David di Donatello e di un Nastro d’Argento, a rappresentare l’Italia nella Competizione ufficiale della prossima Berlinale. Il film è interpretato da Alba Rohrwacher, vincitrice della Coppa Volpi all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.

Girato tra l’Albania e Bolzano, il film è liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Elvira Dones (Feltrinelli 2007), e racconta la storia di Hana, una bambina che cresce sulle montagne albanesi, dove vige una cultura arcaica, maschilista, basata sull’onore, che non riconosce alle donne alcuna libertà; padri, fratelli e mariti hanno su figlie, sorelle e mogli un vero e proprio potere di vita e di morte. Per sfuggire al suo destino Hana si appella proprio alla legge della sua terra, il Kanun: giura di rimanere vergine, prende il nome di Marc e si fa uomo, ottenendo così gli stessi diritti dei maschi, ma rinunciando alla sua femminilità e ad ogni forma di amore. Un rifiuto che diventerà la sua prigione. Ma qualcosa di vivo si agita sotto alle nuove vesti e questo sarà l’inizio di un viaggio a lungo rimandato.

Laura Bispuri ha accolto con grande emozione la notizia: “Sono davvero felice di andare a Berlino con il mio primo lungometraggio. Ho lottato a lungo per fare questo film, spinta da un grande amore verso il personaggio di Hana/Mark e da un senso di responsabilità verso la storia che ho scelto di raccontare, una storia che è metafora del rapporto tra libertà femminile e mondo”.

VERGINE GIURATA è una produzione Vivo film (I) e Colorado Film Production (I) con Rai Cinema, Bord Cadre films (CH), Match Factory Productions (D), Era Film (AL/KO), in coproduzione con RSI Radiotelevisione Svizzera, con il supporto di Eurimages, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione generale per il cinema, BLS Business Location Südtirol – Alto Adige, sviluppato con il supporto del Programma Media dell’Unione Europea. Progetto selezionato dagli Atelier de la Cinéfondation, Cannes 2013.

Il film uscirà nelle sale a marzo distribuito da Istituto Luce Cinecittà.

Le vendite internazionali sono affidate alla tedesca The Match Factory.

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