Raf – Sono io

raf sono ioRAF pubblica “SONO IO”, il nuovo album di inediti – il primo con la nuova casa discografica, “Universal Music”, a 4 anni dal precedente “Numeri” – disponibile nei negozi e nei digital store dal 30 giugno.

L’uscita di un nuovo progetto discografico di RAF è sempre una gran bella notizia, per i tempi “ragionati” che il cantautore dedica alla composizione – quindi le nuove canzoni saranno da ascoltare con grande attenzione – e per quell’istintiva ricerca musicale e lirica pop che è punto di riferimento e ispirazione per tanti colleghi.

Registrato tra gli Usa (in Florida e California) e l’Italia (nei suoi studi di Formello, a Roma) e prodotto e arrangiato dallo stesso RAF, il suono è internazionale: al nuovo album sono stati dedicati due anni e mezzo di lavoro – capillare, sostanziale, insomma totale – in cui l’artista si è spinto ancora più avanti proprio nella ricerca, nella sperimentazione e negli arrangiamenti, con felici rimandi al suo miglior repertorio.

11 nuove canzoni, tra cui “COME UNA FAVOLA” (presentata al “Sanremo 2015” con un’eccezionale performance nell’airplay tra i brani del Festival), il nuovo singolo che ha anticipato l’album – “RIMANI TU” – e la cover di “ROSE ROSSE” di Massimo Ranieri, omaggio al caro amico mentore scomparso, Giancarlo Bigazzi. Gli altri titoli sono: “ECLISSI TOTALE”, “PIOGGIA E VENTO”, “CON LE MANI SU”, “ARCOBALENI”, “SONO IO”, “IO TI VIVO”, “SHOW ME THE WAY TO HEAVEN” e “AMORE SOSPESO”.

“Spesso gli esseri umani sono come numeri, basti pensare al grave problema delle persone che scappano dalle guerre e che, una volta arrivati qui, vengono trattati in modo molto discutibile. E’ un problema che riguarda non solo l’Italia, come si vuole far pensare, ma tutta l’Europa”, dice Raf, a proposito di uno dei temi rilevanti del disco. “Quando la realtà diventa difficile c’è la tendenza ad essere egoisti”, aggiunge pensando al concept del nuovo progetto. “Si ha poca fiducia nel prossimo, ma ora c’è bisogno di fare un passo indietro, di tornare a quella serenità generata dalle cose semplici, di riscoprire i rapporti fondati sull’amore, tema costante delle nuove canzoni. In fondo, la canzone d’amore è al centro della musica popolare: c’è sempre stata. Oggi più che mai!”.

Il nuovo progetto è stato realizzato in studio dal collaudato gruppo di lavoro che, da anni, collabora con RAF, con qualche nuovo innesto come il batterista americano Gary Novack, i bassisti Luca Vicini (Subsonica) e Combass (alias Valerio Bruno, Après La Classe).

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.