Milano, voragini e pericoli… una città tenuta malissimo. Cosa fa il sindaco?

milano-voraginiSi parla troppo di Roma e Virginia Raggi, e pochissimo di Milano e Giuseppe Sala,

Il Codacons ci segnala che, un allagamento con un «ampio cedimento della carreggiata stradale» si è verificato alle 2.28 della notte tra domenica 9 e lunedì 10 ottobre, in via Bartolomeo d’Alviano, in zona Bande Nere-Lorenteggio. La perdita d’acqua consistente è stata provocata da un tubo rotto a causa delle forti piogge.

I vigili hanno bloccato temporaneamente la circolazione su una delle due carreggiate di via Bartolomeo d’Alviano, per permettere alle squadre dei tecnici di intervenire. Il cedimento non ha provocato feriti.

Tuttavia vi è pericolo costante, anche in assenza di piogge. Ormai i tombini creano dei veri e propri dislivelli capaci di far sobbalzare dalla sella sia motociclisti che ciclisti.

La causa? Non è dato sapere, anche se i dubbi ci sono. E’ assurdo che asfalto appena posato si sgretoli entro pochi mesi.

Il Codacons si è attivato per chiedere chiarimenti all’Assessore Rabaiotti sulla sicurezza e manutenzione delle strade. Il Sindaco cosa fa? Come mai Milano è tenuta così male? Quali le ditte che hanno realizzato i lavori? Perché il Sindaco e l’amministrazione corrente non sembrano attivarsi adeguatamente per i dovuti “controlli” del caso?

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