Incontattati del Paraguay: cresce la minaccia di deforestazione

Gli ultimi Indiani incontattati al di fuori dall’Amazzonia fuggono dalla foresta per nascondersi; questo è quanto denunciano gli esperti, proprio mentre compaiono nuove, allarmanti immagini della dilagante distruzione illegale del loro territorio.

Gli Ayoreo-Totobiegosode, i cui parenti incontattati si nascondono negli ultimi lembi di foresta rimasti nel Paraguay occidentale, sono spettatori impotenti dell’invasione illegale del loro territorio e dell’abbattimento della foresta da parte di aziende produttrici di carne.

Il governo del Paraguay ha ignorato la richiesta degli Indiani di intervenire.

Immagini satellitari mostrano che due aziende, la Yaguarete Porá S.A. e la Itapoti S.A, stanno sfidando la legge nazionale e internazionale in una corsa sfrenata alla deforestazione. La Yaguarete è di proprietà dell’allevatore brasiliano Marcelo Bastos Ferraz, che all’inizio di quest’anno aveva respinto la richiesta dei Totobiegosode di fermare la distruzione della loro foresta.

La Commissione Inter-Americana per i diritti umani sta indagando sulla difficile situazione degli Ayoreo, e di recente ha incontrato i ministri del governo per chiedere per quale motivo la rivendicazione territoriale dei Totobiegosode, presentata nel 1993, non è stata ancora risolta.

Fino a poco tempo fa il Paraguay era coperto da un manto di foreste, ma oggi è devastato dal tasso di deforestazione più alto al mondo.

“Se la loro terra non sarà protetta, gli Ayoreo-Totobiegosode incontattati rischiano la catastrofe” ha commentato oggi Stephen Corry, Direttore generale di Survival International. “Sono una delle società più vulnerabili del pianeta. È una vergogna che le autorità paraguaiane permettano a questi allevatori di continuare ad abbattere la foresta, sapendo che è l’ultimo rifugio rimasto ai Totobiegosode. Se l’opinione pubblica non le costringerà ad agire, il futuro degli Indiani sarà seriamente in pericolo.”

 

 

Fonte: www.survival.it

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