Franca Rame, muore una grande interprete del teatro intellettuale italiano

Muore l’attrice italiana di 84 anni Franca Rame, moglie del celebre premio Nobel Dario Fo e madre dell’attore Jacopo, malata da diverso tempo. Una fervida attrice, molto amata nel mondo dello spettacolo e grande sostenitrice delle battaglie civili, specie quelle per l’amancipazione delle donne, spesso vittime di abusi e violenze, lei stessa vittima di uno stupro avvenuto nel 1973 ad opera di alcuni esponenti di estrema destra, mai realmente puniti per il reato commesso grazie alla prescrizione del caso. Donna semplice, ma di grande carattere, fiera e notevole femminista, al fianco di Dario Fo dal giugno del 1954 sposati nella cattedrale di Sant’Ambrogio, sposa l’impegno sociale abbracciando l’utopia del Sessantotto con la fondazione del collettivo Nuova Scena. In seguito, i due coniuge fondano La Comune dando il via al fermento artistico sociale di buon auspicio per la scena teatrale nazionale. Per dare fede all’impegno sociale sostiene l’organizzazione Soccorso Rosso Militante e si dedica dal 1971 alle battaglie civili, causa della violenza sessuale subita alcuni anni più tardi. Eeletta senatrice per l’Italia dei Valori in Piemonte nelle elezioni politiche del 2006 lascia il Senato due anni più tardi data la mancanza di onestà intellettuale vigente pienamente in contrasto con i suoi principi di concretezza. “Una vita all’improvvisa”, autobiografia di recente pubblicazione, scritta a quattro mani con il marito, torna a calcare il tappeto del palcoscenico  tra il 2011 e il 2012 con un classico popolare molto amato, “Mistero buffo”. Donna di grande coraggio intellettuale e umanistico, attrice di grande successo.

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