Codacons su Concerto Coldplay a Milano

whatsapp_image_2016-10-07_at_15_13_53Nulla di più disgustoso che approfittarsi di ragazzi innamorati della musica e del loro gruppo preferito. La Procura della Repubblica di Milano e l’Antitrust devono chiarire e rispondere alle sollecitazioni dei ragazzi traditi da un sistema che consente bellamente truffe gigantesche nei loro confronti.

Dove sono finiti i biglietti dei cold se su ticket one era impossibile accedere? Chi consente a società senza scrupoli di fare incetta di biglietti e rivenderli al triplo o al quadruplo del prezzo richiesto dai Coldplay?
Non c’è futuro in una società che mette le mani sulle paghette e sui risparmi di ragazzi innamorati della musica.
Bagarinaggio legalizzato che deve finire subito!
I ragazzi che hanno acquistato biglietto a prezzi assurdi inviino a Codacons via mail prova del documento che lo gireranno alle autorità competenti al seguente indirizzo: info@codaconslombardia.it.

Il grande evento è il concerto che i coldplay terranno allo stadio San Siro il prossimo 3 luglio 2017. Non sorprende tanto il sovraccarico del sito Ticketone al momento dell’apertura delle pre-vendite.

Quel che sorprende è che alcune agenzie siano riuscite ad accaparrarsi migliaia di biglietti mentre il pubblico poco o nulla.

Oggi che i biglietti sono disponibili per tutti non ce ne sono più. Il motivo? Li hanno presi tutti le agenzie. Collegandosi al sito di Ticketone si viene messi in sala d’attesa e, anche dopo che è terminato il tempo di attesa, risulta impossibile acquistare i biglietti. L’unica soluzione sarebbe acquistarli dagli altri rivenditori online. Ma qui iniziano i dolori.

I prezzi originali previsti dal sito Ticketone erano i seguenti: 46 euro per gli anelli verde e blu, tra i 57 e i 98 quelli degli anelli più bassi e per il prato, 109,25 il posto più ambito, quello dell’anello rosso numerato. Prezzi decisamente in linea con tutti i grandi concerti che si tengono a Milano.

Sul sito Viagogo il prezzo più basso attualmente disponibile è 166,82 euro per un biglietto all’anello verde, circa 3 volte il prezzo originale. Il problema però è che si sale vertiginosamente superando i 200, i 300 euro, fino all’assurda cifra di 1780,94 euro per l’ambito anello rosso, ovvero16 volte la cifra originale.

Il Codacons presenta esposto alla Procura della Repubblica di Milano affinché vengano appurate eventuali ipotesi di reato e vengano duramente sanzionati tali sopprusi.

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.