Julia Fischer: la stella del violino artist in residence di LuganoMusica

Per la seconda stagione di LuganoMusica, la più importante rassegna concertistica della Svizzera italiana, il ruolo di Artist in residence 2016-2017 sarà ricoperto dalla stella del violino Julia Fischer, con tre concerti: il 3 febbraio, e il 28 e 29 marzo.

Dopo Daniil Trifonov, giovane pianista protagonista lo scorso anno, quest’anno la scelta non poteva che ricadere su una delle più valide violiniste della sua generazione a livello mondiale.

Una sonorità inconfondibile, una tecnica stravolgente, un forte temperamento, ma anche momenti di grande dolcezza: queste sono solamente alcune delle numerose qualità che contraddistinguono Julia Fischer.

«La musica ha sempre fatto parte della mia vita – racconta la violinista tedesca – Mia madre è pianista e mio padre (uno scienziato) è nato e cresciuto nell’allora Germania orientale, dove l’arte era una necessità vitale». La forza interiore di Julia Fischer si sente in ogni sua interpretazione.

Nominata, a 24 anni, Artist of the Year dalla celebre rivista inglese Gramophone, Julia Fischer parla più lingue (ha fatto la maturità in russo «per divertimento»), dirige il proprio festival di musica da camera in Baviera, insegna e vola da un successo all’altro.

Julia Fischer, che collabora spesso con l’Academy of Saint Martin in the Fields anche come direttrice d’orchestra, si proporrà a LuganoMusica nella multiforme veste di solista, camerista e persino di interprete al pianoforte!

I suoi tre concerti offriranno momenti unici da non perdere.

La figura dell’artist in residence sottolinea l’interesse di LuganoMusica per i giovani talenti emergenti, protagonisti di un percorso artistico che ogni anno si snoda lungo 3 concerti nella Sala Teatro del LAC, il moderno centro culturale di Lugano.

I concerti

Si inizierà in récital venerdì 3 febbraio alle ore 20.30: oltre a Beethoven e Grieg, dove sarà affiancata dalla pianista Milana Chernyavska, Julia Fischer attraverserà grandi classici e gemme rare tra Romanticismo e modernità.

In programma, quindi, un repertorio ‘di nicchia’ che l’artista ama proporre sui maggiori palcoscenici del mondo: la Sonata per violino e pianoforte n. 6 in la maggiore, op. 30 n. 1 di Ludwig van Beethoven, la Sonata per violino e pianoforte in re minore, op. 9 di Karol Szymanowski, la Sonata per violino solo in mi minore, op. 27 n. 4 di Eugène Ysaÿe e la Sonata per violino e pianoforte in sol maggiore, op. 13 di Edvard Grieg.

A marzo – in un vero tour de force – sarà possibile ascoltarla per due giorni di seguito: il 28 nel Concerto di Benjamin Britten e il 29 in duo con il violoncellista Daniel Müller-Schott.

Martedì 28 marzo alle ore 20.30, secondo appuntamento della sua residenza al LAC, Julia Fisher porterà per la prima volta a Lugano la BBC Philharmonic Orchestra, diretta da Juanjo Mena. Durante il concerto verranno eseguite l’Ouverture da Euryanthe, op. 81 di Carl Maria von Weber, il Concerto per violino e orchestra in re minore, op. 15 di Benjamin Britten e la Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Il concerto sarà preceduto, alle ore 19.00 nella Sala Capitolare del LAC, dall’incontro “Quello che avete sempre voluto sapere sulla musica ma non avete mai osato chiedere” con Etienne Reymond, direttore artistico di LuganoMusica, e il giornalista Enrico Parola: un’introduzione al concerto della serata per cogliere l’essenza della musica e capire a fondo i brani ascoltati (Prenotazione obbligatoria, ingresso con il biglietto del concerto).

A seguire, dopo il concerto, alle ore 22.30 nel Teatrostudio, Late Night Modern 6 “Britten Reloaded”, che proporrà brani con la chitarra acustica, con la chitarra elettrica e una prima assoluta commissionata da Oggimusica a Mathias Steinauer. Chitarrista: Mats Scheidegger (Biglietto Fr. 15.-)

Nell’ultimo concerto, mercoledì 29 marzo, sempre alle 20.30, Julia Fischer si lascerà scoprire anche nel ruolo di raffinata pianista, accompagnata da Daniel Müller-Schott al violoncello.

In programma il Duo per violino e violoncello, op. 7 di Zoltán Kodály, la Sonata in la minore, D. 821 Arpeggione di Franz Schubert, Una partita per violino solo di Johann Sebastian Bach e la Sonata per violino e violoncello di Maurice Ravel.

 

Modalità di ingresso

Biglietti                               132/13.20 Fr.

Informazioni e biglietti: LuganoMusica www.luganomusica.ch, Tel. +41 (0)58 866 42 22

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