Gran Bretagna: La Charity Commission avvia un’indagine sul WWF

Un’importante inchiesta del sito di notizie Buzzfeed, pubblicata il 4 marzo scorso, ha denunciato lo scioccante livello di abusi violenti commessi da guardaparco finanziati dal WWF. © Buzzfeed

L’Autorità di controllo britannica per le organizzazioni benefiche ha avviato un’indagine ufficiale sul WWF, infliggendo un colpo durissimo alla discussa organizzazione.

L’indagine fa seguito al rapporto scioccante realizzato da Buzzfeed News che ha rivelato come il WWF finanzi, equipaggi e lavori direttamente con forze paramilitari accusate di pestaggi, torture, stupri e omicidi ai danni di moltissime persone.

In risposta alla denuncia di Buzzfeed, il WWF ha commissionato “un’indagine indipendente” a uno studio legale specializzato in “gestione della reputazione”.

L’indagine della Commissione britannica verificherà se il WWF UK ha agito con la dovuta diligenza per garantire che i fondi raccolti e inviati all’estero non contribuiscano a violenze.

“Le atrocità e gli abusi dei diritti umani che sono stati ipotizzati sono in contrasto con tutto ciò che associamo al concetto di charity” ha dichiarato la Commissione.

La notizia giunge il giorno prima del lancio di “Our Planet”, la nuova serie che vede la collaborazione di Netflix e WWF, narrata da David Attenborough.

“L’avvio dell’indagine da parte della Charity Commission è un passo avanti, ma non è una svolta. La Commissione si occupa solo di ciò che riguarda la sede britannica del WWF, e non ha competenze per giudicare la sua complicità nella violazione dei diritti umani” ha dichiarato oggi il Direttore generale di Survival Stephen Corry.

“La cosa più grave che potrà accadere sarà che la Commissione chieda al WWF di effettuare un’indagine, cosa che l’organizzazione ha già detto che farà. E allora dovremo aspettare molto tempo, per poi ritrovarci solo con un mucchio di insabbiature.

“Il WWF sa di queste atrocità da anni. E non dimentichiamo che in questo momento l’organizzazione chiede la realizzazione in Congo di una nuova area protetta, Messok Dja, che sta derubando i ‘Pigmei’ Baka della loro terra. Abbiamo bisogno di una mobilitazione dell’opinione pubblica contro questo modello di conservazione, la conservazione fortezza, che è estremamente pericolosa per il pianeta e per i suoi popoli.”

Fonte: https://www.survival.it/

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