Silvio Berlusconi e il futuro dell’Italia, visti dagli States

Sono molti i giornali negli States che sono usciti con un titolo simile a: Silvio Berlusconi trascina il suo partito alla distruzione prima del voto.

A distanza di Cinque anni dalla sua ultima vittoria elettorale, Silvio Berlusconi sta trascinando il suo partito verso la distruzione, a causa della sua continua indecisione e del suo rifiuto di ritirarsi con eleganza dalla scena politica.

Berlusconi, l’uomo che “trionfalmente” ha dominato la politica italiana per 17 anni, è in forte declino, anche perché è minacciato dagli scandali, e dagli eccessi nella sua vita privata.

Chiunque legga i titoli dei giornali sull’arzillo 76enne miliardario rimane confuso. Un giorno dice una cosa, il giorno dopo l’esatto contrario. Vano il tentativo di Angelino Alfano di rilanciare la popolarità del Pdl.

James Walston dell’Università Americana di Roma, ha dichiarato che Berlusconi “dovrebbe parlare con uno psicologo più che con un politologo”.

Il professor Gianfranco Pasquino della Johns Hopkins University di Bologna, ha dichiarato: “Berlusconi ha creato il Pdl e ora ha abbastanza carica residua per distruggerlo. Probabilmente lo ha già distrutto.”

Dagli States si vede un Berlusconi, decisamente indebolito dai presunti scandali sessuali con aspiranti starlette e ragazze “ospitate generosamente” nei suoi palazzi, messo da parte per volontà delle banche e sostituito con il tecnocrate Mario Monti, che ha più credibilità all’estero di Berlusconi, ma che sta trascinando lo stesso l’Italia al collasso. E’ una questione di immagine: Monti sembra affidabile.

Lo spettacolo che sta offrendo Berlusconi in questo periodo, sta permettendo la rinascita del centro-sinitra e l’affermarsi del Movimento 5 Stelle, che secondo alcuni sondaggi apparsi qui negli States, ha superato il centro-sinistra, anche se in Italia tutti i giornali attestano il M5S tra il 19% e il 21%. Attendiamo i risultati delle elezioni, anche perché sappiamo bene come i sondaggi possono essere manipolati ad uso e consumo delle forze politiche.

Sul destino dell’Italia e su quello di Berlusconi, posso concludere con una battuta: “Nessuno può sapere cosa accadrà… i topi hanno abbandonato la nave… S.O.S. possibile collisione con iceberg Beppe Grillo”…

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