Babbutzi Orkestar

babbutzi-orkestarLa BABBUTZI ORKESTAR nasce nel 2007.
Nel 2009 pubblica il primo disco EP dal titolo “Babbutzi Orkestar”; il disco propone brani dalle sonorità prettamente tradizionali che ripercorrono le radici della musica balcanica. Nel 2011 è la volta di “Baro Shero”, album più maturo e completo che inizia a valorizzare una nuova anima della banda, sonorità più grintose, a tratti più rock e a volte con la timbrica carismatica della musica punk, ma le ballate rimangono sempre correlate alla muscia balcanica
Nel mese di Maggio 2013 esce una compilation per il Guca Na Krasu Fest dove viene selezionato un brano della’ensemble dal titolo “Bum Bum Boje” (contenuto in Baro Shero del 2011), ad affiancare gli ormai conosciutissimi Dubioza Kolektiv, Boban I Marko Markovic E Magnifico.
Il 2014 segna la nascita di “Vodka, Polka & Vina”, l’album che mostrerà la nuova identità della Babbutzi Orkestar, sia a livello di line up che musicale. Un suono nuovo, senza dubbio aggressivo, potente e trascinante, che passa da energetiche ballate come Sciu Sciu Le Praline a brani con un beat più incalzante come Secsi Legginz e Mercedes. il tutto condito da tappeti elettronici, fanfare vertiginose e chitarre che spaziano dal surf ad un folk-punk da osteria popolare. Nell’inverno 2013/2014, prima dell’uscita di “Vodka, Polka & Vina”, il brano Mercedes viene scelto da Levi’s per una campagna radiofonica con portata nazionale; nell’inverno 2015 esce un nuovo singolo dal titolo “CARAMELLA”.
La Babbutzi Orkestar con questo singolo conferma il percorso iniziato con l’ultimo lavoro, e continua a rinnovare il proprio sound e quello che è la musica balcanica. Una continua ricerca quella dell’ensemble, sia a livello di suoni che di composizione.
Il 18 marzo 2016 esce il quarto album della banda ed il secondo di inediti, “TZUPER”. Un disco sulla scia del singolo che lo ha preceduto a un anno di distanza.

Ha suonato sugli stessi palchi di Shantel, Modena City Ramblers, Dubioza Kollectiv, Boban & Marko Marcovic, Goran Bregovic, Magnifico, Figli di Madre Ignota, Brooklin Funk Essential, Baba Zula, Can Bonomo, Fanfare en Petard, Robert Soko, Kocani Orkestar, Mad Sound System, Ghiaccioli e Branzini, Motel Connection e molti altri. Nei principali festival e club quali Hidrellez Festival ad Istanbul, Alcatraz a Milano, Parco Tittoni a Desio, I am Art Festival in Umbria, Festoria a Saronno, MEI a Faenza, Guca Na krasu a Trieste, Auditorium La Flog a Firenze, Bloom a Mezzago, BalkanbeatsLondon a Londra, Laborbar a Zurigo, Tipi Festival a Bolzano, Balkan Caravan, Magnolia a Milano, End Summer Fest a Varese, Sonic Ballroom a Colonia in Germania, e molti altri oltre a tutte le più importanti piazze d’Italia.

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.