Mafia: Quando Totò e Peppino fanno scuola

Una vera e propria estorsione degna dei migliori film dei due dei più famosi comici italiani. Lettere minatorie con ritagli di giornale proprio come nel film di ‘Totò , Peppino e i fuorilegge’. A perpetrare il quasi comico gesto sono stati due presunti appartenenti al clan mafioso Toscano-Mazzaglia di Biancavilla in provincia di Catania che con delle lettere minacciose, scritte con i ritagli dei giornali, avevano chiesto un pizzo di 10 mila euro ad un uomo 42enne di Santa Maria di Licodia. I due si chiamano Carlo Stimoli e Angelo Santi, i quali sono stati arrestati dai Carabinieri di Paternò che li hanno pizzicati al momento del ritiro dei soldi.

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