L’ultimo degrado nella Scuola in Italia

LA NUOVA VALUTAZIONE DEI DOCENTI : INDUZIONE ALLA PROSTITUZIONE

Per i Docenti di Napoli e Torino è iniziato, per poi estendersi in tutta Italia, il nuovo sistema di valutazione delle loro capacità professionai e delle loro qualità di educatori.

A decidere chi di loro è bravo e meritevole e perciò avere premio in denaro ( una mensilità aggiuntiva che mediamente è di 1.600 euro ) sono il Preside, due Docenti, gli alunni ed i loro genitori.

Ma chi ha una minima cognizione della realtà ben sa che il Preside svolge mansioni di gestione amministrativa e non di didattica e spesso da anni non insegna e ha poco insegnato. I due Docenti, per poter dire qualcosa di sensato sull’ attività svolta da un collega, dovrebbero conoscere ed insegnare la sua stessa disciplina e nelle stesse classi. Agli alunni e ai loro genitori è sempre gradito quel Docente che dà alti voti, li promuove e non li richiama.

Così il Docente italiano – già il meno retribuito d’ Europa – viene posto nell’ alternativa o di conservare sua serietà e coerenza professionale ed accontentarsi del suo magro stipendio o di blandire l’ alunno da cui dipende la sua migliore paga cercando di non irritare in alcun modo lui ed i suoi genitori.

Nella realtà dunque il sistema di valutazione voluto dalla Gelmini e dai neo Soloni induce i Docenti ad invereconde prestazioni dietro compenso di denaro, ovvero è un incentivo alla prostituzione.

Ed in effetti tale sistema è ben coerente con i tempi in cui sono appunto in auge populismo e puttanelle.

Cosa sia cultura e senso civico infatti non possiamo pretendere da un Ministro che, dopo aver stentato a laurearsi, per riuscire ad abilitarsi se n’ è andata per lo stivale da Brescia a Reggio Calabria. Nè dai suoi compagni di Governo il cui pensiero ed eloquio, principi Bossi Umberto ed il figlio, è quotidiana cronaca. Il loro Capo poi è un grande imprenditore e dunque a Scuola come al Supermercato: il cliente va allettatto ed ha sempre ragione. I Docenti ne sono i commessi ed il premio di produzione va a chi di studenti ( ovvero clienti ) più ne promuove.

La chiamano efficienza e merito ed è prostituzione.

Piero Caluori, V.P.D.P., Monòmacos, Docente giunto ai 63 anni d’ età e mai prostituitosi.

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