Quattro chiacchiere con Elisa Raho

Cosa ti ha spinto verso la musica?
La musica è venuta un po’ da se…ho iniziato da piccola sia a suonare che a cantare e poi è andata avanti così, non ho più smesso…crescendo ho studiato ed eseguito tanti generi diversi, spaziando dal barocco al metal, divertendomi molto e così poi mi sono ritrovata ad oggi con questo nuovo progetto in italiano!

Raccontaci un po’ del tuo percorso artistico…
Questo progetto nasce dal fortunato incontro nel 2017 con il produttore e autore Valter Sacripanti, primo disco in italiano, mi ha aperto dei mondi…tutto un po’ nuovo, faticoso come tante cose nuove ma devo dire che questa avventura mi rende felice.

Cos’è la musica per te?
La musica per me è naturale, appunto perché mi ha accompagnato sin da molto piccola, è un modo di comunicare, di condividere quello che siamo…poi in fondo, che lo vogliamo o no, siamo tutti musicali, cosi come gli altri animali…già solo vivendo facciamo musica, senza accorgercene! Quindi è una domanda che vale per tutti, mica solo per i musicisti!


Perchè i nostri lettori dovrebbero ascoltare la tua musica?

Perché la vita, senza conservare un po’ di curiosità per quello che non si conosce, rischia di sembrarci noiosa!

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.