Macs Cabi – Giorni di periferia

La canzone è nata nella cucina di casa sua in un pomeriggio di novembre quando, coinvolto ancora emotivamente dalla sua precedente storia d’amore, trova finalmente sfogo nello scrivere parole che mano a mano si riveleranno essere una vera e propria terapia. Parole che sono nate in contemporanea ad una melodia che entra subito in testa e che saprà conquistare di certo ogni tipo di palato musicale.


MACS CABI, Massimo Cabiddu nasce a Locarno Svizzera il 20 gennaio del 1978 ancora in fasce si trasferisce a Torino. La sua carriera inizia nel 1995 con il gruppo IV DIMENSIONE, cover band di musica italiana, ma è nel 1998 con la band COLIBRI’, un progetto inedito, che comincia a calcare palchi importanti nel torinese, come Mazdapalace, musica 2000 a Lingotto fiere, vincendo vari concorsi tra i quali pagella rock 1999 con vari passaggi radiofonici nelle emittenti locali. Nel 2003 comincia la lunga ricerca personale e artistica, come autore e interprete, ne segue una spiccata matrice pop. Tra le varie influenze musicali: Augusto Daolio, il trio romano Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Max Gazzè ai Beatles, Police, Primus, Stevie Wonder,Bob Marley. Nel 2012 fonda i ROBEdiCABI e porta in giro in acoustic trio, canzoni del repertorio italiano. A marzo di questo anno decide di entrare in studio e registrare i primi 5 brani con la collaborazione attivissima di musicisti locali, raccogliendoli in un Ep Giorni di Periferia”.

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