Terapia del dolore, a Siena settima edizione della European Pain School

E’ in corso all’Universita’ di Siena la settima edizione della ‘European Pain School’, che proseguira’ alla Certosa di Pontignano fino al prossimo 6 giugno. La professoressa Anna Maria Aloisi (Universita’ di Siena) insieme al professor Manfred Zimmermann (Heidelberg, Germania) e al professor Marshall Devor (Gerusalemme, Israele) hanno anche quest’anno organizzato una settimana di lavoro durante la quale 30 giovani ricercatori provenienti da 20 paesi europei e non si confronteranno per valutare lo stato della ricerca sullo studio dei vari aspetti del dolore e sul modo di prevenirlo. I partecipanti assisteranno alle lezioni tenute da docenti di livello internazionale invitati ad esporre e discutere le loro ricerche sui meccanismi patofisiologici del dolore.
Il dolore cronico interessa il 19% della popolazione europea con una spesa medica e sociale di circa 500 milioni di euro ogni anno perche’ il dolore deve essere trattato, sia esso acuto o cronico, come stabilito dalla recente normativa nazionale. Purtroppo ancora oggi molte persone non riescono a trovare giovamento dalle terapie esistenti con conseguenze enormi sia a livello personale, familiare e sociale. Risulta ancora oggi fondamentale studiare i meccanismi alla base del dolore e soprattutto del dolore cronico. L’edizione di quest’anno della scuola sara’ dedicata in particolare al passaggio dalla scienza del dolore alla medicina del dolore, con sessioni di studio sul trattamento farmacologico del dolore.
La scuola ha l’obiettivo di formare i giovani ricercatori mettendoli a confronto con colleghi impegnati negli stessi studi e con studiosi di chiara fama con cui potranno discutere e verificare l’impostazione delle loro ricerche.
La European Pain School si e’ ormai da anni affermata come punto di incontro a livello mondiale nell’ambito del dolore, ne e’ testimonianza la partecipazione della IASP (International Association for the Study of Pain) e la FENS (Federation European Neuroscience Societies), rappresentati alla cerimonia di apertura dai loro presidenti.

fonte aduc

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