“Oltre ogni limite”, la più grande interpretazione di Farrah Fawcett

Tratto da un testo teatrale di William Mastrosimone, Oltre ogni limite del 1986, è decisamente il capolavoro interpretativo di Farrah Fawcett.
Nel film ‘attrice interpreta una donna molto bella che mentre torna a casa ha uno “spiacevole” incontro: un uomo mascherato, minacciandola con un coltello tenta di violentarla, ma lei riesce a sfuggirgli.
Sfortunatamente i suoi documenti rimangono in mano all’uomo, che quindi sa come poterla rintracciare.
Marjorie (questo il nome della protagonista) prova a rivolgersi alla polizia, ma nessuno fa nulla.
Decide allora di procurarsi una pistola e va a casa di due sue amiche. Una mattina si presenta alla porta un ragazzo… quel ragazzo è proprio colui che ha tentato di violentarla…
Marjorie è sconvolta e si vede perduta completamente nella mani del maniaco, che inizia a torturarla, umiliarla in vari modi, riducendola ad un condizione di pura paura. La donna è allo stermo, ma riesce a divincolarsi per pochi istanti, giusto il tempo di afferrare un potente insetticida e spruzzarlo negli occhi del maniaco.
L’uomo è finalmente in difficoltà, lei ne approfitta e inizia a colpirlo, poi lo lega per impedirgli di muoversi.
Il violentatore ha una doppia personalità: è un esemplare padre di famiglia per tutti, ma è anche un maniaco sessuale pericolosissimo. Marjorie è determinata ad ucciderlo poiché sa che denunciandolo non risolverà nulla.
Intanto Pat e Terry, le amiche tornano a casa e trovano l’uomo pieno di lividi e al limite della sopravvivenza e Marjorie che sembra impazzita ed intenzionata ad ucciderlo.
Le due ragazze provano a dissuadere l’amica dal compiere un gesto così orrendo.
Ad insistere per non uccidere il maniaco è soprattutto Terry, anche lei anni prima vittima di una situazione analoga a quella di Marjorie.
Il film si carica di tensione… fino a quando Marjorie con un gesto di assoluta disperazione, puntando energicamente un coltello alla gola del maniaco, lo costringe brutalmente a confessare il tentativo di violenza nei suoi confronti. Ed ecco che l’uomo crolla ed inizia a confessare tutto, anche precedenti stupri a giovani donne da lui poi brutalmente uccise…
L’incubo terrificante è finito… Marjorie ormai ha più alcuna paura…

Decisamente un film forte, che nel 1986 passò quasi inosservato, ma che mette in risalto le doti recitative della bellissima Fawcett. Un capolavoro da riscoprire.

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