Il dispositivo utilizza una dinamo che genera elettricità a partire dal movimento delle ruote ed è compatibile con tutti i modelli di telefono del gruppo finlandese.
“Le biciclette sono i mezzi di trasporto più usati in numerosi mercati del mondo – ha dichiarato in un comunicato Alex Lambeek, vicepresidente di Nokia – si offre l’opportunità di sfruttare meglio un’attività a cui la gente si dedica già”.
Il prezzo del caricabatterie, comprensivo del supporto necessario per agganciarlo alla bicicletta, varierà da un paese all’altro. In Kenya, dove il dispositivo è stato lanciato oggi, costa circa 15 euro, stando a quanto precisato alla France presse da un portavoce di Nokia. Per caricare la batteria, il ciclista deve raggiungere una velocità di 6 km/h; pedalando 10 minuti a 10 km/h, si ottiene la carica sufficiente per poter conversare circa 28 minuti o per lasciare il telefono acceso per 37 ore, ha precisato il portavoce.
Nokia ha lanciato in Kenya anche quattro modelli di portatili destinati ai paesi in via di sviluppo, a un prezzo che oscilla dai 30 ai 45 euro. Sono dotati di grande autonomia, tanto da poter rimanere accesi 6 settimane in stand by, permettendo così di sopperire alle insufficienze di energia elettrica.
Nokia, il primo produttore mondiale di cellulari, ha presentato un modello di caricabatterie che funziona pedalando su una bicicletta
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