Codacons Pavia su conciliazione trasporti

Pavia: Compie un anno il servizio di conciliazione dinanzi all’Autorità dei trasporti; il bilancio è tutt’altro che insoddisfacente visto che nel primo anno di attività sono stati raggiunti accordi per una valore complessivo di circa 2 milioni di euro. Un servizio facoltativo pensato per risolvere le controversie relative ai viaggi in treno, nave, autobus, e aereo, facendo valere le proprie richieste, anche economiche senza passare dal Tribunale.

Codacons: “Ma come funziona la conciliazione? Attraverso la piattaforma ConciliaWeb, l’utente può presentare, in prima persona o tramite un proprio delegato, istanze di conciliazione per risolvere determinate controversie relative a viaggi in treno, nave, autobus e aereo. La procedura si svolge interamente on-line. L’utente può presentare un’istanza di conciliazione solo se ha già presentato un reclamo o una richiesta di rimborso o indennizzo all’operatore economico. Se entro 30 giorni ha ricevuto una risposta che reputa insoddisfacente, oppure non ha ricevuto risposta da parte dell’operatore economico, può presentare entro un anno dal reclamo o della richiesta di rimborso o indennizzo un’istanza al Servizio conciliazioni ART. I disservizi per cui è possibile richiedere una conciliazione sono numerosi. Comprendono disagi nel trasporto ferroviario, come la mancanza di informazioni pre-viaggio, la mancanza di rimborso del biglietto per soppressione o prevedibile ritardo all’arrivo superiore a 60′, i casi di mancato indennizzo, la mancata organizzazione di servizi di trasporto alternativi quando il servizio ferroviario non può essere proseguito. La conciliazione può essere chiesta per una numerosa serie di disservizi che riguardano il trasporto con autobus, il trasporto via mare e vie navigabili interne e il trasporto aereo. In questo settore da segnalare i disservizi su overbooking, cancellazione e ritardi. Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo codacons.pavia@gmail.com o al recapito 347.9619322”.

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