“Tomorrow Is My Turn” segna l’esordio da solista di Rhiannon Giddens, cantautrice e multi-strumentista fondatrice dei Carolina Chocolate Drops, premiati con un Grammy nel 2011.
L’album è prodotto da T Bone Burnett che ha dichiarato: “E’ stato chiaro dalla prima volta che l’ho sentita che Rhiannon fa parte di una lunga lista di cantanti che include Marian Anderson, Ethel Waters, Rosetta Tharp, Odetta, Mahalia Jackson, Nina Simone. Abbiamo bisogno di una persona così nella nostra cultura”.
Per il suo primo lavoro da solista, registrato tra Los Angeles e Nashville, la Giddens ha pescato brani di diversi generi musicali, dal gospel al jazz, dal blues al country. Oltre al traditional “Black Is the Color”, ci sono “Don’t Let It Trouble Your Mind” di Dolly Parton, “She’s Got You” resa famosa da Patsy Cline e “Shake Sugaree” di Elizabeth Cotton. La title track è un brano reso immortale da Nina Simone. “Quando ho visto su You Tube l’esibizione di Nina c’ è stata una rivelazione.
Sapevo che aveva attraversato numerosi momenti difficili, come tante altre persone a quei tempi. Vederla cantare questa canzone, con le parole “domani è il mio turno”, mi ha fatto pensare a tutte le sua battaglie e a quelle di altre donne come lei”.
1. Last Kind Words
2. Don’t Let It Trouble Your Mind
3. Waterboy
4. She’s Got You
5. Up Above My Head
6. Tomorrow is My Turn
7. Black Is the Color
8. Round About the Mountain
9. Shake Sugaree
10. O Love Is Teasin’
11. Angel City
