Cos’è la musica per te?
È il mio rifugio, un posto dove posso essere me stesso a 360 gradi senza nessun tipo di maschera

Cosa ti ha spinto verso la musica?
Non credo esista un fattore determinante o un evento che mi abbia spinto a fare musica, era una cosa che sentivo di fare

Come ti senti prima di un live? Hai mai paura di sbagliare?
No, l’ansia da concerto, le cene condivise e l’attesa di salire sul palco credo siano le emozioni più belle che si possa provare

Cosa provi quando canti?
Dipende molto dal contesto!
Se dovessi affiancars un aggettivo ad ogni situazione direi che quando sono in camera da solo provo un senso di leggerezza, quando sono in studio sono piuttosto concentrato (anche se ammetto di distrarmi facilmente).
Non ho mai provato l ebrezza di cantare live perché le esperienze che ho avuto fin ora sono state da chitarrista.

Parliamo della tua ultima fatica, come nasce?
Un po’ per caso in realtà.
Il pezzo inizialmente è stato ideato per fare un featuring, però a seguito di varie diversità (in termini di gusto) e di esigenze artistiche abbiamo optato per cambiare traccia su cui fare la collaborazione, così decidemmo di scartarlo nei meandri del computer del mio produttore.
Un giorno ero in studio e durante una session ho avuto un blocco, non riuscivo più a scrivere, per “ammazzare” il tempo Madd3e ha deciso di riaprire alcuni progetti scartati e tra questi c’era una bozza di quella che sarà poi Paranoia.
È bastato uno sguardo per capire che quella canzone non dovevamo scartarla.
Concludemmo la base, mi mandò il File e scrissi il testo in veramente poco tempo, mi è venuto istintivo scriverci sopra.

Tra le tue esperienze e partecipazioni, quali ricordi con soddisfazione?
Credo che ogni featuring fatto, concerto fatto (sia con 3 persone che con 100 sotto il palco), ogni produzione fatta per altri artisti abbia il proprio valore ed avranno tutte un posto nel mio cuore.
Come già detto, trovo che l’emozione più forte che si possa provare sia il “backstage”/“dietro le quinte” di ogni produzione/concerto.

Progetti futuri?
Per ora mi concentro a pieno sull uscita dell Ep, poi il tempo farà il suo corso e si vedrà!

Perchè i nostri lettori dovrebbero ascoltare la tua musica?
Perché dietro ad ogni lavoro che pubblico c’è un lavoro (e non parlo solo in termini di produzione musicale).
Sono uno studente universitario che nel poco tempo libero che ha, lavora per mettersi soldi da parte e investirli in musica.
Ho passato un estate chiuso in casa a scrivere per portare qualcosa di realmente personale, mi sono privato di moltissime cose per cercare di investire ogni mio guadagno in questo progetto, ed è una sacrificio che rifarei altre mille volte.

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.