TELEMARKETING ILLEGALE, SANZIONI PER COMPARAFACILE E TISCALI

CODACONS: SANZIONE IMPORTANTE, MA SERVE UN INNALZAMENTO DEI LIMITI EDITTALI PER RENDERLE ANCORA PIU’ EFFICACI.

Crema: Prosegue l’azione di contrasto del Garante Privacy al telemarketing illegale. L’Autorità ha, infatti sanzionato Comparafacile e Tiscali, rispettivamente per 40.000 e 100.000 euro. Il primo provvedimento trae origine dal reclamo di un cittadino che, nonostante fosse iscritto al Registro pubblico delle opposizioni (Rpo), continuava a ricevere chiamate promozionali anche dopo la richiesta di cancellazione dei dati. Il Garante ha accertato che Comparafacile, dopo aver acquistato le anagrafiche da un’azienda estera, contattava le persone per chiedere se fossero interessate a ricevere offerte commerciali e, in caso affermativo, inviava loro un sms con un link a una landing page in cui avrebbero potuto fornire il consenso. Il primo contatto telefonico avveniva quindi senza aver verificato il consenso degli interessati (eventualmente acquisito dalla società fornitrice dei dati) e senza aver fornito loro alcuna informativa, la cui visione era subordinata all’accesso alla landing page, quindi alla manifestazione di interesse verso i servizi. Dall’istruttoria del caso Tiscali è, invece, emerso che la società forniva una informativa lacunosa, senza indicare alcun termine temporale per la conservazione dei dati, in particolare per le finalità di marketing e profilazione. Di qui le sanzioni.

Codacons: “Ben vengano queste azioni di contrasto ma è necessario innalzare per legge il limite edittale delle sanzione per poter aumentare la loro efficacia deterrente e preventiva. Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.