Quattro chiacchiere con The Twinkles

-Cosa vi ha spinto verso la musica?
Fortunatamente in casa mia si è sempre ascoltata musica quindi fin da piccolo mi sono appassionato a questa bellissima forma di arte. E’ stata determinante la cassetta “Rockmantico” di Alberto Camerini regalatami da mia mamma quando avevo 7 anni. Dopo l’ascolto di quell’album ho deciso che dovevo suonare la chitarra e così è stato. Un po’ di anni più tardi ho scoperto i Sigue Sigue Sputnik e quasi in contemporanea Billy Idol. A questo punto il passo al punk è stata una naturale conseguenza: il mio allenatore di basket mi prestò la cassetta di “Nevermind the bollocks” dei Sex Pistols che mi ha gasò a mille oltre ad avermi fatto scoprire un nuovo fantastico mondo.

-Quali sono i lati positivi e quelli negativi nell’essere musicisti?

Partiamo dai lati negativi. Il musicista di solito tende ad essere molto critico, selettivo negli ascolti e quindi fa più fatica ad integrarsi in situazioni musicali di massa, soprattutto se è un musicista che suona musica alternativa.
Un altro lato negativo molto attuale è che il musicista, quello vero che crea musica propria, si trova in grandissima difficoltà per trovare date live alla propria band, visto l’enorme proliferare di cover e tribute band. Questo aspetto, oltre ad essere frustrante, può demotivare.
Per quanto riguarda i lati positivi posso dire che il musicista è una persona che normalmente ha un grado di ascolto verso tutto ciò che accade nel mondo più alto rispetto alla media. Proprio perché è abituato ad ascoltare con molta attenzione tutti i suoni che produce. Inoltre penso che i musicisti siano dotati di grande sensibilità.

-Raccontateci un po’ del vostro percorso artistico…

I Twinkles si formano nell’ottobre ’96. Dopo molti live in Italia dal giugno 2000 debuttano anche all’estero. Da questo momento la band suonerà in lungo in largo per mezza Europa raggiungendo moltissimi consensi. Due i tour principali, nel 2005 e nel 2006 che toccano Austria, Slovacchia, Repubblica Ceca e Germania.
In Italia hanno effettuato memorabili performance tra le quali vale la pena ricordare quella in Piazza Giorgione a Castelfranco Veneto (14 ottobre 2001 davanti a 2000 persone) e quella in piazza dei Signori a Treviso (1 febbraio 2002 davanti a 5000 persone).
Nel 2004 partecipano a tre concorsi: Rockon, Emergenza Festival e Arezzo Wave. In quest’ultimo riescono a conquistare uno storico terzo posto nella finale regionale del Veneto.
Sabato 17 giugno 2006 arrivano alla finalissima dell’Heineken Jammin’ Festival Contest, dopo essere stati scelti tra 2212 band in tutta Italia! Suonano sul second stage allestito all’interno del Green Village (Headliner: Metallica + The Darkness, Avenged Seven Fold, Lacuna Coil, Living Thing, Trivium). Sicuramente il risultato più importante nella carriera dei The Twinkles.
A fine 2007 partecipano ad un altro concorso, Ritmi Globali Europei. Anche qui dopo quattro esibizioni dal vivo giungono alla finalissima al Teatro Sociale di Treviso e vincono il premio della critica ad aprile 2008. Nell’estate 2008 l’etichetta austriaca Dambuster Records ristampa il primo e secondo cd della band.
Nel 2009 c’è il terzo tour europeo che fa debuttare la band per la prima volta in Svizzera. A gennaio 2010 i Twinkles si spingono nel sud Italia suonando a Taranto. A marzo 2010 avviene lo storico sbarco della band nella terra in cui è nato il punk, l’Inghilterra. Tre le date: Nottingham, Kettering e Londra dove i Twinkles supportano una delle più importanti punk band inglesi, i 999.
Dal 2011 fino al 2016 la band continua la sua attività live concentrandosi in Italia. A luglio 2016 esce il nuovo singolo “We Come Along” che raccoglie numerose recensioni e viene presentato all’Home festival di Treviso. L’onda di successo del singolo porta la band a suonare dal vivo per la prima volta nella propria storia in Norvegia a Novembre e al mitico festival “Kids and Heroes Punkrock x-mas 2016” a Praga a dicembre. Nello stesso tempo si concludono le riprese del prossimo singolo “I Don’t Wanna Wake No More All Alone” che esce a fine dicembre. Un’altra perla per i Twinkles che rimane 10 settimane consecutive nella top 10 della classifica europea delle etichette indipendenti e giunge per ben due volte al numero 2.
Il 2017 inizia con due mini tour in Francia, Inghilterra e Germania. A luglio esce “C’est La Vie”, il terzo video della band. Ad aprile 2018 esce il quarto singolo “Bubblegum Girl” che è biglietto da visita del nuovissimo album “We Come Along”.

-Cos’è la musica per voi?
La musica mette buonumore, sprigiona allegria ed energia. E’ impossibile non farsi influenzare da questo “virus”. Mi piace ricordare una celebre frase di Cicerone: “Una vita senza musica è come un corpo senz’anima”.
Dopo questa premessa aggiungo che la scoperta del genere punk all’interno della galassia musicale è stata ancora più sconvolgente. Con il punk non si poteva più rimanere fermi ad un semplice ascolto: il messaggio del punk è “Hey tu che sei tra il pubblico e stai guardando il concerto, prendi una chitarra, fai canzoni, forma una band!!!”. Grazie al punk noi Twinkles abbiamo e stiamo ancora dando il nostro contributo alla musica in modo attivo e propositivo. Tutto questo mi riempie di grandi soddisfazioni e motivazioni.

-Parliamo del nuovo album “We Come Along”: come nasce?

Il nuovo album è stato pensato fin dal 2009 quando abbiamo prodotto un mini ep di 4 brani per cercare un’etichetta discografica. La registrazione era fatta in casa, di conseguenza non c’è stato interesse per la nostra proposta, così abbiamo deciso di fare un po’ di live e di entrare immediatamente in studio.
Il titolo dell’album “We Come Along” è volutamente lo stesso del nostro singolo del 2016 perché abbiamo voluto dare una linea chiara e diretta alla nostra proposta musicale. Il messaggio che vogliamo diffondere è: “Spazio e possibilità di suonare a chi crea musica propria”.
Le canzoni sono molto varie tra loro, abbiamo introdotto anche dei pezzi con chitarra acustica e con la tastiera hammond ottenendo un ottimo risultato.

-Progetti futuri?

Innanzitutto promuovere in lungo e in largo il nuovo album. Poi c’è un nuovo video/singolo che uscirà quest’estate. Il resto lo lasciamo scoprire a voi, seguiteci sulla nostra pagina facebook e troverete moltissime news!

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