Risposte all’intervista sono di Gian Luca Frisco (basso dei Calamari For Lunch).

Partiamo dalle vostre origini artistiche, quando avete iniziato a interessarvi alla musica?
La band è formata da 5 elementi e ognuno dei quali con un proprio percorso musicale diverso.
Piu o meno tutti noi abbiamo iniziato a suonare nell’età adolescenziale.

Raccontateci un po’ del vostro percorso artistico.
Il percorso artistico dei Calamari è iniziato nel 2018 quando un gruppo di amici hanno deciso di convogliare le proprie idee musicali in un progetto e da lì tutto è partito.

Raggiungere un proprio stile e identità, quanto è importante per una band?
Tantissimo !
Tutto ciò si ottiene facendo un percorso che non termina mai,almeno per noi…E’ una continua crescita evolutiva e di sperimentazione.

Quali sono i vostri punti di riferimento?
Non abbiamo punti di riferimento.
Ognuno di noi ha un bagaglio musicale molto ampio soprattutto come ascolto e le nostre influenze spaziano molto. Curiamo molto i suoni di tutti gli strumenti non lasciamo niente al caso

Cos’è la musica per voi?
La musica è passione allo stato puro ,la nostra libertà di espressione e la nostra salvezza.

Cosa provate quando siete su un palco?
Il palco è adrenalina! E’ il nostro momento magico, la chiusura del cerchio. L’inizio del viaggio con il pubblico attraverso la nostra musica.

Quanto conta per voi il testo di una canzone rispetto alla musica?
Il testo ha lo stesso valore della musica ,non c’è distinzione. La voce è il quinto strumento della band.

Tra le vostre esperienze e partecipazioni, quali ricordate con soddisfazione?

Sicuramente ricordiamo il nostro ultimo live di uscita nella nostra città tra il calore e l’acclamazione del nostro pubblico prima che la pandemia bloccasse tutti gli eventi dal vivo.

Cosa ne pensano i vostri amici e familiari della scelta di intraprendere questa strada?
Sono entusiasti e ci supportano molto!

Avete un particolare progetto ideale e concettuale cui arrivare come massima aspirazione?
Sinceramente no!
Vogliamo sperimentare il più possibile, ben consapevoli che la nostra musica sarà una continua evoluzione.
Va nella direzione che vogliono i Calamari For Lunch e non quella che richiede il mercato. Vogliamo essere una band di nicchia.

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.